Articolo 1 – Obiettivi
Nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e storico artistico della città e del suo territorio la Società Storica Pisana, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Pisa, bandisce il presente concorso dal titolo Il Romanico Pisano incontra le scuole italiane.
Attraverso tale iniziativa s’intende far conoscere lo stile noto come “romanico pisano” (XII-XIII secolo) a partire dalla Piazza del Duomo e dalla Torre Pendente, simbolo nel mondo della città, e promuoverne l’immagine e una più diretta cognizione presso le scuole e le famiglie italiane.
Il concorso si propone inoltre di perseguire i seguenti obiettivi:
- sviluppare l’interesse verso il patrimonio culturale toscano e pisano, diffondendo la conoscenza dell’eredità storica, architettonica, artistica e archeologica della città e del territorio di Pisa;
- stimolare l’interesse ed il coinvolgimento dei ragazzi attraverso la creatività, lo spirito di osservazione e la rielaborazione rispetto a quanto hanno visto o letto sul tema in oggetto.
Articolo 2 – Destinatari e ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso tutte le scuole secondarie di secondo grado presenti sul suolo italiano. Requisito fondamentale per l’ammissione al concorso è aver trascorso a Pisa almeno due giornate dedicate alla visita dei monumenti, dei musei e di altri luoghi della città e del suo territorio che abbiano attinenza con il tema oggetto del concorso.
Può essere presentato un solo elaborato di gruppo, prodotto dall’intera classe o anche da un gruppo più ristretto all’interno della classe. La partecipazione è gratuita.
Possono partecipare al concorso tutte le scuole secondarie di secondo grado presenti sul suolo italiano. Requisito fondamentale per l’ammissione al concorso è aver trascorso a Pisa almeno due giornate dedicate alla visita dei monumenti, dei musei e di altri luoghi della città e del suo territorio che abbiano attinenza con il tema oggetto del concorso.
Può essere presentato un solo elaborato di gruppo, prodotto dall’intera classe o anche da un gruppo più ristretto all’interno della classe. La partecipazione è gratuita.
Articolo 3 – Modalità di partecipazione e di presentazione degli elaborati
Ai concorrenti è chiesto di visitare con la classe uno o più monumenti e/o musei cittadini e quindi di realizzare con un disegno, un dipinto, una fotografia, una rielaborazione grafica o con un video, una propria interpretazione dello stile romanico pisano.
L’elaborato dovrà contenere i riferimenti alle principali caratteristiche della stagione artistica ed architettonica romanica di Pisa e del suo territorio, ottenuti lavorando per similitudine, confronto o contrasto.
Tra le più rilevanti si segnalano:
- il radicamento di queste opere artistiche e di queste architetture con i loro singoli elementi nella tradizione costruttiva e figurativa locale, insieme all’influenza di apporti culturali di altre regioni del mondo;
- le applicazioni geometriche alle architetture, che consentono di attribuire movimento agli spazi e di giocare con luci ed ombre;
- il linguaggio figurativo che punta sugli aspetti simbolici e gestuali attraverso immagini esposte in luoghi di grande visibilità.Maggiori informazioni e dettagli in proposito sono disponibili sul sito Internet del concorso, dove si possono trovare anche dei contenuti didattici scaricabili.
Gli elaborati dovranno essere privi di elementi identificativi della scuola e classe o gruppo di classe proponente, che saranno invece indicati in apposita scheda disponibile sul sito web del concorso.
Tali elaborati dovranno essere presentati in formato digitale (scansione, fotografia digitale o video). Nel caso di immagini (formati jpg, jpeg, png, gif, pdf) è richiesta la risoluzione minima di 1200×800 pixel, o comunque le stesse dovranno essere idonee all’ingrandimento per una corretta visualizzazione, mentre per i video (formati ogg, m4a, mp3, mp4, mpg, wav, wmv) la risoluzione minima dovrà essere di 640×480 pixel.
Gli elaborati dovranno essere accompagnati da un’apposita scheda disponibile sul sito web del concorso contenente il titolo ed una breve presentazione dell’elaborato, i riferimenti identificativi e i recapiti per i contatti della scuola e dei partecipanti, debitamente firmata dall’insegnante di riferimento o dal legale rappresentante della scuola.
La sottomissione degli elaborati dovrà inoltre essere corredata dalle liberatorie richieste per legge in caso di minorenni e dalla documentazione attestante la realizzazione della visita ai luoghi e alle opere di Pisa e del suo territorio (si veda l’Articolo 4).
Il Comune di Pisa e la Società Storica Pisana, che riceverà gli elaborati e li sottoporrà alla commissione giudicatrice, declinano ogni responsabilità riguardante l’invio e l’eventuale pubblicazione di foto in cui appaiono volti di persone riconoscibili, per le quali la scuola dovrà dichiarare di essere in possesso della liberatoria del soggetto e di poterla esibire a richiesta.
Il Comune di Pisa e la Società Storica Pisana sono inoltre sollevati da qualsiasi responsabilità, sia diretta che indiretta, riguardo alla veridicità sulla originalità e titolarità delle fotografie o dei video inviati.
Articolo 4 – Modalità per l’invio degli elaborati
Gli elaborati dovranno pervenire inderogabilmente entro il giorno 15 giugno 2017 ed essere inviati tramite il sito Internet dedicato al concorso.
Oltre all’elaborato dovrà essere inviata tramite il sito Internet del concorso una scheda (modulistica reperibile sul sito Internet del concorso), debitamente compilata e firmata dall’insegnante o dal dirigente scolastico, nella quale dovranno essere indicati: la scuola, l’insegnante di riferimento con un recapito e-mail, la sezione e la classe o il nome degli studenti formanti il gruppo di classe, il tipo e il titolo dell’elaborato presentato con una breve relazione sulle scelte fatte e sulle soluzioni adottate nella sua realizzazione.
Dovrà inoltre essere inviata tramite lo stesso sito Internet un’immagine fotografica della classe durante lo studio “sul campo”, corredata da una dichiarazione dell’insegnante di riferimento o del dirigente scolastico che attesti che la classe ha dedicato almeno due giorni alla visita dei monumenti, dei musei e di altri luoghi della città.
Dovranno infine essere inviate in formato elettronico le seguenti liberatorie (modulistica reperibile sul sito Internet del concorso):
- consenso scritto degli autori all’utilizzo dei dati personali ai sensi della Legge 196/2003 e per tutti gli adempimenti necessari all’organizzazione e allo svolgimento del concorso.
- consenso scritto degli autori alla pubblicazione on-line delle opere e per l’eventuale esposizione delle stesse tramite supporti video in sedi pubbliche nella città di Pisa.
Scarica il modulo di dichiarazione di originalità e consenso (formato pdf – formato rtf)
In caso di studenti minorenni tali liberatorie vanno firmate da parte di chi esercita la patria potestà.
Verrà inviata ai partecipanti una e-mail di conferma dell’avvenuto ricevimento e della correttezza formale del materiale inviato.
Articolo 5 – Commissione giudicatrice e criteri di valutazione
Alle operazioni di valutazione degli elaborati sarà deputata un’apposita Commissione nominata dalla Società Storica Pisana e composta da:
- n. 1 esperto di arte e fotografia contemporanea;
- n. 1 esperto di storia dell’arte e storia dell’architettura medievale pisana;
- n. 1 esperto di storia medievale di Pisa;
- n. 1 rappresentante del mondo educativo;
- n. 1 rappresentante dell’Amministrazione Comunale.
Gli elaborati saranno valutati dalla Commissione prendendo in considerazione i seguenti criteri: – Rispondenza alle finalità e alle tematiche del concorso
- Originalità e sforzo interpretativo
- Mezzi espressivi e tecnica/che e impiegati
- Chiarezza e qualità di argomentazione della breve relazione che presenta l’elaborato
La Commissione esaminerà gli elaborati presentati e formerà un’unica graduatoria. Al primo e al secondo elaborato selezionati verrà assegnato un premio in denaro; la Commissione inoltre segnalerà altri due elaborati ritenuti meritevoli di menzione, ai quali andranno in premio pubblicazioni sulla storia, sull’archeologia e sull’arte pisana.
Il giudizio della commissione è insindacabile.
Articolo 6 – Premi
Il premio che verrà assegnato alla classe classificatasi al primo posto consisterà in una somma in denaro, corrispondente a 1000,00 (mille) euro.
Il premio che verrà assegnato alla classe classificatasi al secondo posto consisterà in una somma in denaro, corrispondente a 600,00 (seicento) euro.
Alle altre due classi o gruppi segnalati verranno donate pubblicazioni relative alla storia di Pisa e della Toscana.